Il concetto di Eggregora: origine e significato
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Origine e significato del termine “eggregora”
Etimologia
Il termine eggregora deriva dal greco antico egregoríein, che significa “vegliare” o “essere vigili”. Nella tradizione filosofica, esoterica e spirituale, il concetto è stato ampliato per indicare un’entità collettiva generata dall’unione dei pensieri, delle emozioni e delle energie di un gruppo di persone. Questa entità non è fisica, rappresenta un aggregato energetico-informazionale capace di interagire e influenzare il comportamento e i pensieri dei singoli individui.
Significato
Le eggregore sono spesso descritte come forze indipendenti che, una volta create, continuano a esistere e a crescere grazie all’energia che ricevono dai loro membri che, con il pensiero e i riti, le nutrono. Possono essere associate a diverse realtà umane, come movimenti religiosi, organizzazioni sociali, ideologie politiche e anche semplici comunità.
Breve panoramica storica e culturale
Le origini del concetto di eggregora possono essere rintracciate in diverse tradizioni spirituali e filosofiche. Si trova nel Libro di Enoch, un testo apocrifo dove gli eggregori erano descritti come entità angeliche che vegliavano sull’umanità. Tuttavia, queste figure assunsero connotazioni ambivalenti, poiché alcune si ribellarono, influenzando negativamente il corso dell’umanità. Questa ambiguità si riflette nel concetto moderno di eggregora, che può rappresentare sia una forza positiva che distruttiva. Eggregora è il risultato di un pensiero focalizzato condiviso da un gruppo, capace di generare un “campo energetico” dotato di una propria volontà e autonomia.
Esoterismo moderno e massoneria
Durante il XIX secolo, il termine venne rielaborato da esoteristi come Eliphas Lévi e più tardi da autori teosofici come Annie Besant e Charles Webster Leadbeater, che lo utilizzarono per descrivere fenomeni psichici collettivi.
Il concetto di eggregora è presente anche nella cultura massonica. Si ritiene che, come nel corso di qualsiasi rituale di gruppo, durante quelli nelle logge, la partecipazione dei membri possa creare un’energia collettiva che non solo rafforza il legame tra i partecipanti. Si pensa che la partecipazione mentale e spirituale dei membri possa creare un’energia collettiva che connette l’individuo a un livello superiore. Questo creerebbe uno “spirito collettivo”, un’entità energetica, che sarebbe capace di influenzare positivamente gli eventi dei partecipanti e sostenere l’evoluzione del gruppo nel suo complesso spirituale e di carriera.
Sociopsicologia
Con il progredire del Novecento, il concetto ha trovato paralleli in ambiti non esoterici. In psicologia sociale, ad esempio, teorie come quella del “pensiero di gruppo” e delle “dinamiche collettive” presentano somiglianze con l’idea di eggregora. Fenomeni come le mode, le ideologie di massa e i movimenti globali sono stati associati al concetto di eggregora come forme pensiero.
Il vocabolo eggregora ha, quindi, acquisito un senso esteso, intendendo l’impatto del pensiero collettivo sulla società e sulle singole persone, unendo prospettive complementari sia spirituali (energetiche), sia razionali (concettuali).
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