I popoli rompono la quarantena per coronavirus
Non si può fermare il mondo per un virus, in modo grossolano, altrimenti i morti economici saranno ben maggiori dei morti per il virus (del fantomatico coronavirus)
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di Sara Palazzotti | 19 Aprile 2020
Molte persone sono ridotte alla fame, sono costrette a stare recluse in casa, a causa di incapacità gestionali e carenze strutturali e organizzative delle istituzioni, dovute dalla loro corruzione, alla malasanità, ai paradisi fiscali.
La situazione non è sostenibile.
Si vuole forse ridurre il mondo a ferro e fuoco? Forse, perché i popoli hanno capito, in massima parte, la truffa dell’emissione della moneta?
La festa è finita.
Popoli sono in rivolta in tutto il mondo, vediamo:
- Manifestazioni di protesta stop lock down in USA:
_ - Ribellione alla reclusione forzata in casa in Romania
_ - Rivolta anche in Brasile, il popolo affamato e preoccupato per le misure di reclusione domiciliare, si ribella:
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1 Commento
[…] Gli italiani si aggiungono così, a partire dalla città di Torino, agli altri popoli in rivolta in tutto il mondo, vedi qui. […]