La gente brucia le bandiere della troika UE? Vilipendio!

Piuttosto, non capisco come mai la Corte Costituzionale non è ancora intervenuta contro i demolitori dello Stato Italiano e della Repubblica Democratica.

Numerose sono le LEGGI INCOSTITUZIONALI e la Corte NON fa il suo mestiere o ci mette anni e anni per farlo.

Noi dovremmo preoccuparci che la gente brucia le bandiere della UE?

La UE che ci ha distrutto le Vite e la Patria!

Vilipendio di che cosa? Sentiamo, invece, perché bruciano la bandiera! Sarebbe doveroso, in particolare quando i segni di protesta sono tanto numerosi.

Il diritto di cui all’art.21 della Costituzione della Repubblica Italiana e tanto garantito che bisogna, addirittura, far attenzione a dire liberamente quello che si pensa, a fare critiche legittime e motivate, perché perfino qualche “pollo del pollaio” minaccia accuse di vilipendi vari ed eventuali per cucire le bocche dei dissidenti.

Ma si vergognino e ci denuncino tutti, a questo punto, così iniziamo il “Nuovo processo di Norimberga“. Che ci sarà! E’ solo questione di tempo, ma anche di sacrifici umani, purtroppo, e quindi bisogna accelerare.

Ricordiamo che, in uno Stato libero, non si può impedire l’esercizio del diritto di critica. Altrimenti, decade l’elemento fondamentale, indispensabile e necessario, che contraddistingue uno Stato liberale e si passa allo stato autoritario dittatoriale, oligarchico nel caso specifico.

Consiglio ai denunciati di inoltrare controdenunce avverso la UE e tutti i collaborazionisti per crimini contro l’umanità e crimini contro lo Stato Democratico Repubblicano Liberale Italiano.