Il mercato della moda luxury in Africa vale 20 miliardi di dollari
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Il mercato della moda di lusso, in Africa, vale 20 miliardi di dollari ((Africa’s $20 Billion E-Commerce Opportunity – businessoffashion.com 1.9.2020)) Covid-19 ha fatto esplodere gli acquisti di abbigliamento di moda online, anche in Africa.
Il virus ha favorito, per il momento, i marchi di moda nativi del continente africano.
I viaggi all’estero dei benestanti africani, per approvvigionamento di abbigliamento di alta moda, sono diventati più complicati per le restrizioni coronavirus.
L’acquisto via internet in shop extranazionali è gravato da imposte e dazi doganali, perciò ne dovrebbero essere avvantaggiati i produttori di lusso intranazionali del continente africano. come: Rich Mnisi e Xyza Savanna.
Lucilla Booyzen, direttrice della South African Fashion Week, ha affermato:
I consumatori africani hanno dimostrato lo stesso desiderio e amore per la moda che in altre parti del mondo – l’unica differenza è l’accessibilità
L’e-commerce più accreditato, Jumia (Amazon africana), con sede in Nigeria, è stato co-fondata da Sacha Poignonnec, Jeremy Hodara, Tunde Kehinde e Raphael Kofi Afaedor, con il sostegno monetario di Rocket Internet, un’agenzia di finanziamento tedesca che aveva già investito nel rivenditore di moda sudafricano Zando.
Numerose sono le start-up che stanno lavorando per accaparrarsi il succulento business della moda di lusso in Africa.
Numerose sono le start-up che stanno lavorando per accaparrarsi il succulento business della moda di lusso in Africa.
Secondo Honey Ogundeyi ((Honey Ogundeyi- wikipedia)), fondatrice dell’e-commerce Fashpa.com, con sede in Nigeria, il mercato non è facile, la competizione aggressiva, è quindi necessario far sì che la forza lavoro sia ben organizzata. Soprattutto, dice che è importante:
“Ottenere l’accesso al giusto tipo di finanziatori e investitori che capiscano l’opportunità che l’Africa offre”.
Honey Ogundeyi